Nel tentativo di dare varietà all'esperimento vegetariano che prevede, tra l'altro, la consumazione in quantità mastodontiche di verdura a foglia verde, ho messo a punto la ricetta del pesto agli spinaci. L'ho trovata sul web, ma l'ho un po' modificata in base alle nostre necessità. Il risultato ha lasciato perplessi un po' tutti e, probabilmente, la ricetta finirà nel mucchio di quelle da rifare "solo in caso di disperazione assoluta".
Ecco, dunque, gli ingredienti:
150g di spinaci;
5 cucchiai di olio;
1 spicchio d'aglio;
2 cucchiai di grana;
40g di caprino di capra;
Noci (che non ho messo).
Occorrente:
Minipimer;
Contenitore per frullare con il mini pimer - io ne avevo uno e l'ho perso, ne ho comprato un altro e l'ho rotto, per cui ho usato una tazza -.
Dare una frullata alle spinaci, con tre cucchiai di olio e l'aglio, aggiungendone un po' per volta alla tazza mano a mano che sono frullate.
Aggiungete anche l'olio rimanente, il grana e il caprino a pezzetti. Frullate fino a ottenere una salsa della consistenza del pesto.
Versate sulla pasta e fate saltare un paio di minuti in padella o in pentola prima di servire.
A me, in realtà, non è dispiaciuto. L'uomo di casa ha commentato con un "sa de negot". La Terry ha resistito stoicamente per quattro farfalle e poi ha detto un comprensibile "Bleah!".
L'abbinamento: pesto di spinaci e "La principessa e il ranocchio".
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