Quest'anno, per Natale, avevo programmato un'incredibile produzione di dolci. Biscotti, cioccolatini a forma di albero e un sacco di altre dolcezze natalizie. Ho cominciato con i biscotti: alberelli, renne, pupazzi di neve, ma poi - vuoi per pigrizia, vuoi perché me ne sono dimenticata... - alla fine non li ho decorati e li abbiamo mangiati così.
Poi, quella ragazza fiduciosa che è la mia amica Glenda, mi ha commissionato il dolce di Natale.E così mi sono concentrata su quello. Dopo mille ripensamenti ho deciso di prepararle una casetta: è di pasta frolla, tenuta insieme dalla glassa e decorata con cioccolato, smarties e caramelline varie.
Sull'onda dell'entusiasmo, ho deciso di lanciarmi e provare anche a creare una slitta.
Non è uscita un granché, ma se si considera che, cuocendo, la pasta frolla si è inspiegabilmente gonfiata e le proporzioni sono andate a farsi friggere per cui i vari pezzi non coincidevano più, non mi posso lamentare. Anche qui le decorazioni sono con smarties e ginevrine.
L'abbinamento: ricordi natalizi e "La vita è meravigliosa".
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