Dobbiamo
smetterla di guardare Masterchef. Soprattutto la versione junior
australiana: quei bimbi incredibili mi fanno sentire leggermente
inadeguata ai fornelli. E anche Hell's Kitchen. Che poi ci vengono le
idee strane. Insomma, non so se si tratti di suggestione, ma da
qualche tempo a questa parte, quando siamo a tavola, a volte mi
sembra di essere nella cucina di Gordon Ramsay. Solo che al posto del
burbero chef dal porcone facile c'è la Puzzy che prima osserva il
piatto, poi mi lancia un'occhiata alla Cracco, poi assaggia, commenta
con un "Duro. N'n m pasce". Poi svuota il piatto e chiede
"Ancora!".
Tutto
questo per dire che ci siamo appassionati ai talent show culinari,
che ci fanno venire una gran fame e mi hanno fatto capire che non so
cucinare. Così ho deciso di mettermi alla prova per cercare di
ampliare un po' il mio repertorio culinario. Il primo tentativo, un
cus cus di pollo, è stato abbastanza penoso, ma a breve posterò comunque la
ricetta. Il secondo, una mattonella di pandoro con crema al
cioccolato, è andato meglio.
Quello che,
finora, però preferisco è il filetto di salmone al forno che ho
preparato qualche giorno fa e che, secondo me, era proprio buonino. È
vero, il Bastianich di casa - ovvero mio marito - l'ha trovato un po'
sciapo, ma baby Ramsay ha apprezzato, tanto che mi ha pure rubato un
pezzo di salmone dal piatto approfittando della mia distrazione.
Ecco,
dunque, gli ingredienti per due persone:
400g di
salmone - io ho preso il filetto così ho risolto il problema
lische... certo, poi c'era da togliere la pelle ma quella è un'altra
storia -;
Pan
grattato q. b.;
Pepe bianco
q. b.;
Origano q.
b.;
Prezzemolo
q. b.;
Sale q. b.;
2 cucchiaio
di olio extravergine;
2 limoni.
Occorrente:
1 fondo;
1 piatto;
1 tagliere;
1
coltellaccio;
1 teglia;
Carta
forno.
Accendete
il forno a 180°.
Dunque. In
un fondo mettete il pan grattato, il sale, il pepe bianco, l'origano
e il prezzemolo. Quanto basta. O, meglio, quanto basta? Non so: io ho
messo circa un cucchiaino di ogni spezia, aggiustando un po' fino a
quando la panatura non mi è sembrata profumata al punto giusto. Per
me. Non per gli altri, visto che a qualcuno è sembrato un po' poco
saporito.
Comunque.
Pulite il pesce, togliete la pelle, dategli una lavatina e
asciugatelo. Su un piatto mette l'olio e poi passateci dentro il
pesce. Passate poi il pesce nella panatura facendo in modo che il pan
grattato si attacchi bene. Posizionate il pesce sulla teglia foderata
di carta forno e conditelo con succo di limone.
Infornate
per 15 minuti, girando a metà cottura.
L'abbinamento:
salmone al forno e "Shark tale". Se non ricordo male, i
pesci protagonisti di quel film non erano poi così simpatici, ma
magari al forno sono buoni.
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